Abbiamo cominciato a cambiare

Non parliamo quasi mai direttamente di noi, ma è venuto il momento di farlo. In meno di due anni Milano Positiva ha aperto un varco di coscienza sociale in alcune aree della città, mostrando non solo un attivismo esuberante, ma una partecipazione attiva capace di mutare il quadro della empatia collettiva. Da “Io ci sono e tu” evento tenutosi all’Arena Civica di Milano con una partecipazione forte di molte scuole milanesi, contro il bullismo e la violenza di genere, all’impegno per il mondo disabile, ostacolato da una degenerazione urbana in cui l’ostracismo al buon senso viene esercitato in modo quotidiano, con le disattenzioni personali e quelle apicali, poste in essere dalla pubblica amministrazione quando disegna una città architettonicamente nemica dei suoi cittadini più fragili.

Per arrivare al sostegno al lavoro manifestato attraverso l’aiuto a tanti giovani e meno giovani senza un’occupazione, alla battaglia per una Via Padova più sicura, prossima tappa che ci vedrà impegnati il 25 Settembre in un incontro con l’Assessore Anna Scavuzzo. Fino, forse, al più importante degli impegni in un momento cos difficile: distribuire cibo alle famiglie più bisognose. Lo abbiamo fatto con passione, dediti ai valori a cui c’ispiriamo, che sono quelli della solidarietà e del rispetto verso chi non ce la fa, verso chi fa più fatica. In pochi mesi abbiamo conquistato l’attenzione dei media, poi quello delle istituzioni che riconoscono in noi un interlocutore serio e credibile per ascoltare la voce del territorio. Per questo ci rivolgiamo a voi: stiamo ottenendo molto ma abbiamo bisogno del vostro supporto. Abbiamo bisogno di un contributo per comprare un furgoncino con cui distribuire il cibo alla comunità del Municipio 2 di Milano. Ci date una mano?

A quell’indirizzo potete contribuire:

https://www.eppela.com/it/projects/28714-un-van-per-milano-positiva