Spartan: allenamenti durissimi, ripetute, flessioni su braccia e gambe, gare di resistenza, allenamente aerobici per arrivare a sfiorare i propri limiti
E poi la consuetudine di allenarsi in qualunque condizione meteo, sotto il sole oppure sotto un acquazzone, superando qualunque limite mentale. Sono gli Spartan, li guidano Luca Cavicchiolo e Roberto Red che allenano ragazzi assolutamente normali, ma con la voglia e una feroce determinazione a lambire i propri limiti. Lo scorso Maggio, durante una tre giorni in cui il tempo ha messo a dura prova la realizzazione di molte gare, che infatti sono state annullate, gli Spartan si sono regolarmente presentati ed allenati anche sotto la pioggia, su di un campione nel frattempo era diventato un acquitrinio.
Un esercizio di resistenza ma anche una dimostrazione di capacità di adattamento che bene rappresenta lo spirito degli Spartan: arrivare dove gli altri non arrivano, cercare costantemente il miglioramento, non accontentarsi di restare nella propria comfort zone ma allungare la propria soglia di sofferenza e di resistenza.
No, non è una dimostrazione ingenua di machismo, ma una ferrea volontà di confrontarsi con i propri limiti e quindi anche con le proprie paure, perché questa soglia possa essere oltrepassata, raggiungendo l’inesplorato: non solo sul piano fisico ma più ancora su quello mentale.
Naturalmente al vertice di questa condizione deve esserci la convinzione, la volontà ad aspirare a qualcosa di più oggi i giorno. Costi quello che costi. È, fondamentalmente, quello che unisce i ragazzi e le ragazze che sono Spartan. Un senso di compattezza, di unità, che li rende vicini nella scelta di essere quello che sono.
Aver partecipato a Iocisonoetu per loro era quasi un must. Poteva non esserci chi ogni giorno con l’esempio invita gli altri ad esserci? Infatti non sono mancati. Loro malgrado il tempo, la pioggia fitta, il tempo inclemente non ci hanno pensato due volte. Hanno indossato la loro “divisa”, pantaloncini, scarpe per allenarsi e maglietta degli Spartan e si sono impegnati fino in fondo. Fino a quando non ne avevano più.