Warning: The magic method Vc_Manager::__wakeup() must have public visibility in /customers/d/e/3/milano-positiva.it/httpd.www/wp-content/plugins/js_composer/include/classes/core/class-vc-manager.php on line 203 Warning: Cannot modify header information - headers already sent by (output started at /customers/d/e/3/milano-positiva.it/httpd.www/wp-content/plugins/js_composer/include/classes/core/class-vc-manager.php:203) in /customers/d/e/3/milano-positiva.it/httpd.www/wp-includes/rest-api/class-wp-rest-server.php on line 1831 Warning: Cannot modify header information - headers already sent by (output started at /customers/d/e/3/milano-positiva.it/httpd.www/wp-content/plugins/js_composer/include/classes/core/class-vc-manager.php:203) in /customers/d/e/3/milano-positiva.it/httpd.www/wp-includes/rest-api/class-wp-rest-server.php on line 1831 Warning: Cannot modify header information - headers already sent by (output started at /customers/d/e/3/milano-positiva.it/httpd.www/wp-content/plugins/js_composer/include/classes/core/class-vc-manager.php:203) in /customers/d/e/3/milano-positiva.it/httpd.www/wp-includes/rest-api/class-wp-rest-server.php on line 1831 Warning: Cannot modify header information - headers already sent by (output started at /customers/d/e/3/milano-positiva.it/httpd.www/wp-content/plugins/js_composer/include/classes/core/class-vc-manager.php:203) in /customers/d/e/3/milano-positiva.it/httpd.www/wp-includes/rest-api/class-wp-rest-server.php on line 1831 Warning: Cannot modify header information - headers already sent by (output started at /customers/d/e/3/milano-positiva.it/httpd.www/wp-content/plugins/js_composer/include/classes/core/class-vc-manager.php:203) in /customers/d/e/3/milano-positiva.it/httpd.www/wp-includes/rest-api/class-wp-rest-server.php on line 1831 Warning: Cannot modify header information - headers already sent by (output started at /customers/d/e/3/milano-positiva.it/httpd.www/wp-content/plugins/js_composer/include/classes/core/class-vc-manager.php:203) in /customers/d/e/3/milano-positiva.it/httpd.www/wp-includes/rest-api/class-wp-rest-server.php on line 1831 Warning: Cannot modify header information - headers already sent by (output started at /customers/d/e/3/milano-positiva.it/httpd.www/wp-content/plugins/js_composer/include/classes/core/class-vc-manager.php:203) in /customers/d/e/3/milano-positiva.it/httpd.www/wp-includes/rest-api/class-wp-rest-server.php on line 1831 Warning: Cannot modify header information - headers already sent by (output started at /customers/d/e/3/milano-positiva.it/httpd.www/wp-content/plugins/js_composer/include/classes/core/class-vc-manager.php:203) in /customers/d/e/3/milano-positiva.it/httpd.www/wp-includes/rest-api/class-wp-rest-server.php on line 1831 {"id":1075,"date":"2018-11-29T12:46:00","date_gmt":"2018-11-29T11:46:00","guid":{"rendered":"https:\/\/www.milano-positiva.it\/?p=1075"},"modified":"2020-04-22T10:05:08","modified_gmt":"2020-04-22T08:05:08","slug":"immigrazione-bonomi-il-collo-di-bottiglia-della-crisi-del-capitalismo","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.milano-positiva.it\/2018\/11\/29\/immigrazione-bonomi-il-collo-di-bottiglia-della-crisi-del-capitalismo\/","title":{"rendered":"Immigrazione, Bonomi: la crisi del capitalismo"},"content":{"rendered":"

Milano Positiva, immigrazione<\/strong>: Bonomi<\/a>, la politica abbia coraggio<\/p>\n

Non \u00e8 facile andare di bolina. Quando il vento tira contro, bisogna saperla governare un\u2019imbarcazione. Quando il gregge segue una rotta incognita, senza sapere dove sta andando, quando tutti intorno a te dicono: \u201d Si fa cosi\u201d;\u00a0 andare in direzione ostinata e contraria, assume i contorni di una vera e propria impresa ciclopica. A parlare di immigrazione in questi giorni, viene il mal di mare. Da una parte il ministro Matteo Salvini e la sua coerente e perdurante campagna elettorale. Il migrante come invasore, il migrante come clandestino, il migrante che toglie il lavoro all\u2019italiano e che viene qui per delinquere. Dall\u2019altra la forza dei numeri e del diritto: il reato di clandestinit\u00e0 non esiste, il comma tre dell\u2019art 10 della Costituzione che sancisce che chiunque approdi sul nostro territorio provenendo da una nazione in cui non siano garantiti i nostri principi democratici, ha diritto, in conformit\u00e0\u00a0 alla legge, di avere asilo in Italia. Da una parte quindi coloro che assumono che qui in Italia non possono arrivare tutti quelli che vivono in Africa e sostengono che andrebbero aiutati a casa loro, dall\u2019altra\u00a0 coloro che a casa loro gi\u00e0 li aiutano ma sostengono che solo il 5% delle immigrazioni dell\u2019intero pianeta approdano nel continente europeo. La percezione di un fenomeno versus la forza della ragione e dei numeri. \u00c8\u00a0Luigi Manconi<\/strong>, che presiede l\u2019Unar l\u2019ufficio per la tutela dei diritti umani a Palazzo Chigi, a Palazzo Marino, ospite di Amref, a spiegare che sul piano giuridico la \u201cclandestinit\u00e0\u201d non esiste, poich\u00e9 non si riconosce tale figura a chi migra da altri paesi in Italia, ma a chi cospira militarmente contro il nostro territorio. Partendo da questo assunto giuridico, la narrazione della fenomenologia del migrante, posta in essere da Amref in Sala Alessi, muta il quadro della percezione del fenomeno e il suo stesso story- telling.\u00a0Guglielmo Micucci,<\/strong>\u00a0che di Amref \u00e8 il direttore, dichiara che \u201d il Governo non ha ancora una sua politica sulla migrazione, per il momento si tratta ancora di annunci. Ma gli annunci li fanno i giornali, non i governi\u201d. Le migrazioni sono tutti i giorni in prima pagina, quasi sempre come un problema di mero ordine pubblico, nel tentativo di criminalizzare le Ong. Questo influisce sulle attitudini\u00a0 e i comportamenti dei singoli aumentando le paure e i pregiudizi\u201d.<\/p>\n

In realt\u00e0 proprio la percezione costruita mediaticamente del fenomeno, ha prodotto questa diffusa paura. Al di l\u00e0 della sua effettiva capacit\u00e0 di generare una crisi del sistema.
\nNell\u2019ambito della rassegna \u201cInsieme senza muri\u201d, Amref \u2013 ospite del Comune a guida Beppe Sala \u2013 tenta una inversione sul tema<\/strong>, pur sapendo che ormai gli stereotipi sono stati assimilati e acquisiti;\u00a0 e che l\u2019italiano medio guarda al migrante come ad un soggetto ostile. Sappiamo molto del clandestino africano che vuole arrivare in Italia, per la narrazione che da anni ne fa la Lega che da sempre invita ad aiutarli a casa loro, perch\u00e9 non muoiano a causa del business dell\u2019immigrazione\u201d.
\nSappiamo meno, di quel che pensano e come agiscono coloro che con i migranti ci lavorano. Ecco allora una panoramica di riflessioni. Dal Direttore di Amref Guglielmo Micucci, al noto attore Giobbe Covatta, all\u2019ex sindaco di Lampedusa Giusy Nicolini, al sociologo Aldo Bonomi. Il quale chiosa: quest\u2019immigrazione \u00e9 il collo di bottiglia della crisi del capitalismo. Che non sa pi\u00f9 creare ricchezza e ridistribuirla.<\/p>\n

Aldo Bonomi \u2013 Sociologo<\/strong><\/p>\n